Gamberi alla provenzale
Questo è un classico della gastronomia internazionale e io, che vivo al mare di Cananéia, sono molto felice di poter comprare i gamberi in tante quantità a un boun prezzo.
Oggi, ho deciso di cucinare questa specialità a modo mio, che potrebbe essere un po' diversa dal classico preparato da un master chef di cucina 'cordon bleu'.
Primo di tutto, sono andato al mercato per comprare gamberi grandi, sgusciati e senza testa, solo con la coda.
Dopo, a casa mia, metto i gamberi in una ciotola e li condisco con sale, pepe nero e un po' di olio d'oliva.
Lascio 'prendere il gusto dei condimenti' per 15 minuti.
Allora separo l'aglio fritto, metto un po' più di olio nella padella e lascio scaldare senza farlo bollire.
Adesso viene il trucco per farlo funzionare.
I gamberi sono fritti con un po' di prezzemolo, due a due, solo per il tempo necessario a cominciare a colorire. Né di più né di meno.
Separo i gamberi su un piatto rivestito di carta assorbente.
Dopo aver fritto tutto, separo in un angolo caldo e senza vento.
Nella padella, verso un po' di olio e aggiungo una generosa porzione di riso cotto, mescolo con un po' di prezzemolo e lascio cuocere per 2 minuti.
Questo lo faccio per dare un sapore provenzale anche al riso.
(*) Anche se poi puoi farlo con il cuore di palma o un altro ortaggio che ti piace.
Fatto ciò, servi i gamberi con il riso e qualche contorno a tua preferenza.
Buon apetito!
Marcio Martini